Di chi ti ricordi per sorridere?
O di cosa?
Del vento nei cappelli o forse di tutte le volte in cui chiudi gli occhi per piacere? Di sensazioni, di momenti passati…
Però la parola più giusta da usare è “chi? Perché sono esattamente le persone che alla fine ci danno le emozioni nella vita.
Perché la mia domanda all’inizio è facilmente paragonabile all’amore.
Perché il sorriso è l’atto più puro, quando è sincero.
Perché potremmo dire ché il sorriso è quello che ci distingue dagli animali, no.
Ricordare per sorridere è un concetto di cui sono innamorata. Un concetto che si vorrebbe usare da tutti noi.
È vero che tendiamo a dimenticare. È vero che a volte ci ricordiamo sopratutto le cose che non portano un sorriso con sè.
È vero anche però che si può sempre almeno provare.
Ricordiamoci. Ma non come la tecnologia, che si ricorda pure tutto il brutto. Ricordiamoci le cose belle. Ricordiamoci per sorridere. Ricordiamoci di sorridere!
Tedunche