Oggi, sono felice che ho la possibilità di condividere l’intervista ispirativa che ho fatto con Francesca – la giornalista italiana e fondatrice di @stovemagazine.

Un discorso gentile, femminile e pieno d’esperienza professionale e amore per la vita – buona lettura :

Forse non sei abituata a stare dall’altra parte. Ti senti più comodo e calma, quando
non devi curartene dell’atmosfera durante l’intervista?

• Si, decisamente mi sento più
  calma, è la sensazione completamente opposta.

Come si sente una donna nel mondo del giornalismo?

• Credo che il giornalismo sia cambiato tanto negli anni, lo dimostra la quantità di donne che dirigono le testate e
  che ne sono a capo. Anzi, vorrei osare dicendo che spesso nel nostro settore sono più
  apprezzate le donne e la loro visione, a scapito di quella degli uomini.

La comunicazione è di grande importanza non solo per la moda e le relazioni
professionali. Cosa nel parlare con la gente non dobbiamo dimenticare, visto che
questi tempi strani, purtroppo, ci stanno allontanando?

• Non dobbiamo dimenticarci della grande forza che hanno le parole, è scontato e spesso si tiene conto più delle
  azioni che delle parole, quando invece queste sono il bene più prezioso che abbiamo.
  Una giusta parola a scapito di una sbagliata può fare la differenza. Credo vivamente
  che le parole e la loro comunicazione definisca le persone. La pandemia dovrebbe
  rinsegnarci a parlare!

C’è una domanda che vorresti chiedere te stessa?

• Vorrei chiedermi se penso di farcela e la risposta è che non lo so nemmeno io. E’ una domanda che mi trovo a
  farmi spesso. Il mio lavoro richiede competenza, esperienza, professionalità,
  creatività, tanto amore e buon senso. Non ti nego che è difficile, ci sono alti e bassi,
  soprattutto a causa del periodo storico che stiamo vivendo, oltre alla pandemia la
  velocità in cui tutto nasce e si consuma. Non vorrei avere la presunzione di mentire a
  me stessa.

Per essere letto un testo, la gente si deve commuovere oppure confrontare?

• Entrambi. Dipende dal testo che si decide di scrivere, da ciò che si vuole comunicare e dove si
  vuole portare il lettore. Il testo dev’essere una guida.

Fashion quote ispirativo?

• CULTIVATE AN ELEGANT MIND

Il soundtrack della tua vita è :

• UNSTEADY di X AMBASSADORS

Sei la più felice quando…

• Mi regalo l’occasione di avere nuovi occhi! Viaggiare mi
  manca, prendermi del tempo per me e ammirare nuove città, luoghi e cieli, nuovi
  colori e profumi. Sono felice quando riesco a sentire questa sensazione sulla pelle. Mi
  arricchisce.

Hai dei trucchetti per la preparazione delle interviste e qual’è stata l’intervista più
difficile da realizzare?

• Studiare. Di solito mi studio il personaggio, l’argomento, faccio
  ricerca al fine di avere una visione quanto più completa possibile. Successivamente e
  dopo la preparazione, dopo aver stilato le mie domande e averle memorizzate
  ascolto e cerco di captare quante più informazioni mi vengano svelate durante
  l’intervista stessa, cercando di scavare nel personaggio e di far emergere degli aspetti
  che possono essere raccontati solo dopo aver creato il giusto feeling con il giornalista.
  Poi c’è anche chi ha poco da dire e per questo non c’è rimedio.

Descrivi la moda nella tua vita con 3 parole

• ISPIRAZIONALE, DIVERTENTE e CONCRETA

La donna NON dev’essere mai…

• Disonesta! Soprattutto nei confronti delle altre
  donne. La disonestà rende meno eleganti, belle, attraenti e spiritose.

Terminiamo come italiane vere – col cibo hahah Descrivimi il piatto più gustosissimo
che hai provato

• Spaghetti vongole e bottarga. E’ il piatto che ho sempre voglia di
  mangiare vista mare, ed essendo io nata in Sardegna mi ricorda la mia terra.

Grazie per l’intervista, Francesca! Le tue parole mi hanno dato voglia di approffondire le mie conoscenze, per poter diventare una donna di successo nel mondo del giornalismo, come te.

Ti abbraccio,

Tedunche